11-6-17

11-6-17

CI SONO DEI CAPELLI BIANCHI, 

CHE ARRIVANO ALL’IMPROVVISO.

QUELLI CHE UN GIORNO TI SVEGLI E SONO GIA’ LI’.

CI SONO DEI PELI BIANCHI SULLA BARBA

CHE SONO COMPARSI PIANO.

OGNIUNO DI LORO HA UN NOME, UN LUOGO O UNA RAGIONE.

CI SONO DEI PESI CHE CURVANO LE SPALLE,

MESSI Lì PERCHE DIVENTIAMO GRANDI.

E QUELLI CHE CI CARICANO GLI ALTRI, 

MA NON SAPPIAMO COSA FARCENE SE NON PORTARLI E BASTA.

CI SONO DELLE RUGHE SUL VISO, 

CHE COINCIDONO CON LE OCCHIAIE, CON I SORRISI, CON I BACI.

E ALTRE RUGHE CHE CE LE SIAMO FATTE A FURIA DI FARE SMORFIE,

DI RIDERE DI MENO E DI PENSARE DI PIU’.

C’E’ UN AMORE QUI DENTRO CHE NON TI RAGGIUNGE MAI, EPPURE C’E’.

CHE NON TE LO SO SPIEGARE BENE E NEMMENO ABBASTANZA.

CI SONO PAROLE CHE RIMANGONO APPOGGIATE SUL PALATO,

PERCHE BASTA POCO A FARLE SCAPPARE. 

C’E’ CHE SEI QUELLO CHE VOLEVO MA NON TE LO DICO.

E CHE MI VIENE MEGLIO SULLA CARTA E A QUESTO NON C’E RIMEDIO.

C’E L’AUGURIO DI UN ANNO IN PIU’ CHE SARA’ DIVERSO.

E LA CERTEZZA CHE, UNA VOLTA SCALATE LE MONTAGNE, DALL’ALTO IL PAESAGGIO NE VARRA’ LA PENA.

BUON COMPLEANNO.